martedì 4 giugno 2013

VACACIONES DE VERANO

Eccoci al mese di dicembre, cioè il mese delle vacanzeeeeeeeeeeeeee! Abbiamo finito scuola a fine novembre con la "fiesta de los colores", un evento che si organizza solo a San Nicolas dove le scuole partecipano a una giornata di sport (pallavolo, pallamano, baseball, calcio...) e finiscono con una competizione di ballo chiamata "esquema". Ogni scuola è divisa in colori, che sono generalmente 3 o 4, e i ragazzi di tutta la scuola superiore si riuniscono per parlare, fare le prove... E' una bella esperienza! Io sfortunatamente ho partecipato solo alla giornata sportiva, ma è stato comunque bello! Ero del colore verde <3
I primi giorni di dicembre in casa avevamo già iniziato a riempire la piscina gonfiabile.... Faceva un caldo assurdo! Pensare che in Italia sarei morta di freddo, li morivo di caldo! Passavo le mie giornate estive andando con i miei amici al CRSN (Club Regatas, il cliub migliore di tutti!) e stando sdraiata nella spiaggia, mangiando pipas e bevendo un buon succo di frutta, passeggiando per il centro gustando un buon gelato con dulce de leche o trovarmi nella piazza in compagnia e con un buon mate.... Pura vida!!









 Il 24 dicembre siamo andati a mangiare a casa degli zii a Villa Constituciòn e abbiamo passato il Natale con tutti i parenti! C'erano quasi 40 gradi, la voglia di buttarmi nella piscina della zia era grandissima! Questo Natale è stato abbastanza diverso dal solito... Abbiamo cenato tutti insieme, e alle 12.00ci siamo fatti gli auguri, abbiamo fatto scoppiare i fuochi d'artificio e ci siamo scambiati i regali: io ho ricevuto un paio di infradito, una borsa, un paio di mutande (hahahahahahaha) e uno shampoo.. Alle 2 sono andata con mia sorella alla festa del club e siamo tornate circa alle 5.30! La mattina seguente abbiamo passato la giornata nuovamente dalla zia, chiacchierando e facendo qualche tuffo in piscina! E' stata un'aria natalizia un po'strana, ma divertente!










La mattina seguente abbiamo passato la giornata nuovamente dalla zia, chiacchierando e facendo qualche tuffo in piscina! E' stata un'aria natalizia un po'strana, ma divertente!













Per anno nuovo la famiglia ha affittato una "quinta", cioè una specie di casa delle vacanze (nel nostro caso). Abbiamo passato i giorni dal 29 dicdembre ai 1 gennaio con tutti i parenti! Il primo giorno abbiamo sistemato le nostre cose, fatto un giro visitando il posto (che era davvero carino) e verso le 3 sono venuti gli amici di Amparo a passare il pomeriggio e gli amici di famiglia.. Eravamo tantissimi! Abbiamo giocato, siamo stati im piscina e abbiamo passato la notte in bianco raccontandoci storie e barzellette! Gli altri due giorni sono stati abbastanza noiosi, perchè non avevamo molto da fare... Con Ampi e Bruno stavamo in piscina, dormivamo, giocavamo a carte... Si può dire che il giorno un po'più attivo è stato il 1 gennaio, perchè ci stavamo preparando per la grande notte! Lo zio mi ha insegnato a cocinare il "lechon", un tipo di carne! Abbiamo anche allestito il salone principale con decarazioni e musica, aspettando mezzanotte! Vestiti elegantemente e gustandoci una buona cenetta "fredda" a base di vitello tonnato e carne argentina, tutta la famiglia riunita in una grande tavolata! Fino a quando.... 5,4,3,2,1.. Feliz año nuevo a todos!!!!








Gennaio e febbraio sono stati mesi tranquilli.. non ho avuto molte cose da fare, se non il fatto che a metà febbraio ho cominciato il mio lavoro volontario: fare da "assistente" ai prof de ed.fisica che lavoravano nella colonia de vacaciones del Club regatas, che stavano con i bambini dai 6 ai 12 anno e giocavano con loro, facevano sport e andavano in piscina.. Martin, Lea e Chloé (il ragazzo svedese, la ragazza tedesca e la ragazza olandese) sono venuti con me, e ci siamo divertiti un sacco! Più che aiutare ci rilassavamo hahah e potevamo approfittarne per passare il pomeriggio nel club! E'durato più o meno un mese
Belen, una delle animatrici

domenica 2 giugno 2013

Cari lettori, siamo ormai arrivati a giugno e io mi voglio scusare per non aver più pubblicato niente.... Adesso sento che devo cominciare a raccontare di nuovo qualche particolare importante di questa mia esperienza argentina!
Eravamo rimasti nel mese di novembre.... Lo stesso mese del compleanno della mia carissima sorella ospitante e del mio! E' stato bello festeggiare Amparo e vedere come le tiravamo uova, farina (e chi più ne ha più ne metta) per i suoi 15 anni... per non parlare della sua festa!! Per chi non lo sapesse, in Argentina e in altri paesi del Sud America i 15 anni per le ragazze sono i più importanti: fanno una mega festa che dura dalle 9 (per i famigliari e gli amici più intimi) alle 5.30. Dopo la cena, verso le 12.00, la festeggiata balla il "vals" con parenti e amici e subito dopo inizia la festa! Alle 3 le amiche e gli amici le leggono una lettera in cui scrivono e desiderano le cose più belle per lei e spesso il nome del ragazzo che le piace, o di un fidanzato..in modo che tutta la famiglia lo scopra! Verso le 4 - 4.30 si distribuisce il "cotillon", che è l'insieme di oggetti che si usano anche a carnevale, como le orecchie da coniglio o da diavolo, anelli luminosi, collane di fiori etc.
Per la sua festa il salone era bellissimo, anche lei era meravigliosa con un vestito da sposa bianco... Le ho scritto una lettera per dirle quanto sono contenta di essere sua sorella italiana e che speravo avrebbe passato una notte indimenticabile, e i miei genitori hanno realizzato un video di auguri! E' stata proprio una notte bellissima, mi sono sentita una della famiglia e sono stata contenta di aver fatto parte della festa più importante per lei!


Anche il mio compleanno l'ho vissuto "diversamente"... Ho invitato i miei amici "in comune con mia sorella" a mangiare e si sono fermati a dormire.. Dato che la maggior parte aveva passato i 15 anni, hanno deciso di festeggiarmi a modo loro.. Come? Riempiendomi la testa di schifezze!!!!! Alle 12.00 del 26 novembre mi hanno costretto ad uscire in strada e mentre mi cantavano "tanti auguri a te" mi lanciavano uova, farina, pezziu di carne e spaghetti.. I miei 17 anni non me lo dimenticherò mai!

lunedì 24 dicembre 2012

Viaggio a Misiones

Sono ormai tornata da un bel po'di tempo dal mio bellissimo viaggio nella regione della terra colorata e dalla fauna più varia e incredibile: MISIONES.
Dal 19 al 25 ottobre ho potuto rivedere i miei amici exchange e insieme abbiamo avuto l'opportunità di scoprire alcuni dei posti più famosi e impressionanti del mondo.
Partenza, venerdì 19 ottobre: Ci siamo riuniti nella piazza maggiore di Rosario alle 20.00 e dopo aver salutatto le nostre famiglie argentine siamo partiti all'avventura... Ci aspettavano 16 ore di viaggio prima di raggiungere la prima meta, ossia "Las Ruinas de San Ignacio": arrivati a destinazione, sabato 20 ottobre nel primo pomeriggio abbiamo visitato le rovine dove una guida ci ha spiegato cosa fossero e ci ha fatto conoscere la loro storia e quella del popolò guaranì, che abitava queste terre prima della colonizzazione spagnola.
Ci siamo poi diretti verso l'hotel dove avremmo alloggiato nei prossimi 5 giorni, "Hotel Colonial", a Puerto Iguazu, la città a confine con il BRASILEEEEEE.. Io era in camera con Astrid, una ragazza olandese, e lo staff dell'albergo era giovane e gentile: eravamo solo noi gli ospiti quindi passavamo le serate giocando a carte (soprattutto a "truco), guardando partite di calcio o facendoci un bagnetto nella piscina prima di cenare tutti insieme con un ricchssimo asado, per poi ascoltare musica e ballare a ritmo di cumbia e cuarteto con i coordinatori. Pura vida!!


Domenica 21 ottobre: Questa giornata è stata dedicata alla visita di un parco nazionale che ospita una gran varietà di fauna e flora: il parco "Quiraoga", che si trova appena fuori della città di Puerto Iguazu. Qui si possono incontrare tucani, uccelli dalle piume colorat, orestti lavatori e un piccolo numero di scimmie cappuccine, che tentano di rubarti il cibo! Sono furbeeeeee.
Ci siamo poi diretti a La Aripuca, un luogo dove si coliva la yerba mate, e abbiamo potuto rilassarci assangiando il gelato alla rosella e yerba mate, una novità tutta argentina!
Tornando in hotel ci siamo fermati in una meta turistica molto importante a livello nazionale... La triple frontera: qui si ha la possibilità di godere del panorama del fiume Paranà e notare la vicinanza che c'è con gli stati confinanti di Brasile e Paraguay: è incredibile sapere che guardando a destra del fiume c'è il Brasile, mentre a sinistra si trova il Paraguay. 

Lunedi 22 ottobre: Il grande momento è finalmente arrivato perchè oggi è il giorno della visita alle Cataratas del Iguazu - lado argentino. Siamo partiti in tarda mattinata, entusiasti di poter avere finalmente l'occasione di vedere una parte di una delle sette meraviglie del mondo. Al nostro arrivo al "Parque Nacional Iguazu" ci è stata data una guada che ci avrebbe guidato durante tutto il percorso, dalla selva alla Garganta del Diablo.
Abbiamo avuto la fortuna di vedere scimmie, tucani, tapiri e iguane che gironzolavano liberi nel parco e si facevano avvicinare (sempre con attenzione, naturalmente).
Arrivati alla "Estacion Cataratas" abbiamo preso il trenino che ci ha trasportati alla "Estacion Garganta del Diablo", dove si trova la passerella che conduce alla parte più alta delle cascate: qui abbiamo visto farfalle dai mille colori e numerose specie di uccelli e abbiamo potuto dare un primo sguardo alla flora e alla fauna.
Al nostro arrivo il primo impatto con la bandiera argentina e la prima vista delle cascate in lontananza è stato fortissimo: eravamo tutti emozionatissimi e abbiamo cominciato a correre per poter vedere finalmente quello spettacolo e.... fermi davanti alla grata, quell'incredibile panorama ci ha lasciati mozzafiato. Il rumore assordante, l'arcobaleno che si intravedeva nell'acqua, così vicino da poterlo toccare, la moltitudine di persone che erano lì per l'unico scopo di poter ammirare la forza di madre natura.. Penso di non aver mai visto niente di così immenso, potente e unico al mondo! Ci siamo fermati mezz'ora ad contemplare quell'incredibile panorama.
  
Quando siamo tornati indietro la guida ci ha portati nel percorso interno, dove abbiamo potuto osservare il tuto un po'più da vicino: anche questa parte del tour è stata molta bella, ma l'emozione che ti dà la vista delle cascate dalla Garganta del Diablo è imparagonabile.
L'ultima esursione è stata la migliore, ossia il girò in gommone: ne abbiamo avuto uno tutto nostro e Freddy, la guida iper simpatica, ci ha fatto fare un giroall'interno delle cascate e ci ha fatto fare un bel bagnetto! E'stato molto divertente e avremmo voluto ripeterlo all'istante!
Siamo tornati in hotel verso le 7 di sera... Eravamo morti, non vedevamo l'ora di andare a letto e invece.... Un asado in compagnia dei coordinatori ci aspettava, per fare due chiacchiere e raccontarci come avevamo passato quella splendida giornata! 
Martedì  23 ottobre: Oggi è il turno del BRASILEEEEEE! Abbiamo attraversato il confine argentino per vedere l'altra parte delle cascate, que si trovano nel territorio brasiliano nel "Parque Nacional Do Iguaçu". Abbiamo dovuto aspettare circa un'ora per poter passare, ma finalmente ce l'abbiamo fatta e quando abbiamo messo piede nel paese della samba abbiamo gridato "Brasiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiil!!" con tutto l'entusiasmo che avevamo!
Al nostro arrivo una guida dal buffissimo accento portoghese-brasileño ci ha portati alla scoperta del parco e anche qui abbiamo potuto trovare i nostri amici tapiri e tucani che ci avevano accompagnato nel percorso il giorno prima! La parte brasiliana è forse più bella di quella Argentina, perchè si ha la possibilità di vedere il panorama di entrambi e paesi, ed è una vista spettacolare ed incredibile! L'ultima passerella ti porta proprio al limite delle cascate, dove si può notare in lontananza la Garganta del Diablo, ed è meraviglioso!

Mercoledì 24 ottobre: giunti ormai alla fine del viaggio, ci siamo svegliati presto e dopo un'abbondante colazione a base di caffè, brioches e "tostadas" con dulce de leche abbiamo dato un ultimo saluto all'hotel e alla città di Puerto Iguazu, che ci aveva accolti in quei giorni.
Prima di tornare definitivamente a casa abbiamo visitato una miniera, dove si trovano le famose Minas de Wanda, pietre preziose di diverse forme e colori, e ci siamo poi diretti ad una yerbatera dove abbiamo avuto l'occasione di scoprire come viene fabbricato il mate.
Da qui abbiamo ripreso il percorso verso Rosario, un po'a malincuore ma contenti di aver passato 6 giorni indimenticabili.

venerdì 19 ottobre 2012

Cari lettori, se non sbaglio ero arrivata ai cinque giorni di vacanza no?? Beh, diciamo che è stato puro relax!!!! Per il giornpo della primavera mi sono incontrata con alcuni compagni di scuola e siamo andato a tomar mate y bizcochos n uno dei parchi più frequentatlla città... Era una giornata splendida ed è stato bellissimo vedere tanta gente che stava insieme, chiacchierando e prendendo il sole! Il 21 settembre era anche la giornata dello studente, e ci siamo fatti gli auguri :) ne ho anche approfittato per mangiare i dolcetti che i professori ci avevano regalato in occasione di quesata festa dedicata agli studenti (sarebbe un sogno se si facesse in Italia...) 
Gli altri giorni li ho passati dormendo, stando in famiglia e con gli amici :)
Qualche settimana fa ho partecipato al progetto "UNASUR y Mercociudades" con i miei compagni di scuola... Mi avevano chiesto se volevo unirmi e ho pensato che sarebbe stata una buona idea pur non sapendo di cosa si trattasse xD Mi hanno spiegato che era un gioco in cui ognuno di noi era un membro dell'UNASUR (l'unione delle nazioni sudamericane, un po'come la UE) o de Mercociudades (la rete delle città sudamericane).. Io facevo parte del departemento di Canelones (Uruguay) con altri due miei compagni, per la parte  di Mercociudades: come scuola rappresentavamo lo stato dell'Uruguay e gli altri ragazzi erano divisi nelle varie "categorie" dell'UNASUR (capi di stato, membri del governo etc).. E' stato divertente perchè ho conosciuto altri ragazzi provenienti da varie scuole della zona e ho potuto sperimentare la vita di un parlamentare (dovevamo essere vestiti in modo formale, e anche il linguaggio doveva essere tale) però allo stesso momento ho avuto varie difficoltà perchè facevo fatica a capire quello che dicevano gli altri, però me la sono cavata abbastanza bene e i miei amici mi hanno aiutato! Questo "gioco" è durato un weekend e alla fine di questi tre giorni  c'è stata la cerimonia di chiusura in cui ci hanno consegnato i diplomi! ;)
Un altra cosa nuova, completamente "argentina" che ho fatto è stato preparare le empanadas! Dovevamo portare a scuola del cibo da "condividere" per commemorare la giornata della uguaglianza sociale e razziale (12 ottobre, legata anche alla scoperta dell'America) ed io, con i miei amici del quinti anno, eravamo gli addetti alle empanadas! Ho imparato così a preparare questo loro sfizioso e semplice piatto tipico, e ora potrò portare la ricetta in Italia :P
Come ultima cosa sono super emozionata nel dire che tra 8 ore partirò con la WEP e gli altri ragazzi stranieri: meta, CATARATAS DEL IGUAZU!!! Non vedo l'ora, sono sicura che sarà fantastico e sono anche contentissima di rivedere i miei amici internazionali sparsi per il territorio argentino!
Nel prossimo episodio farò il resoconto della mia avventura ;)
Hasta luego amigoooooooos!!

lunedì 17 settembre 2012

Vamonos de joda!!

 Eccomi qua, dopo un mese riaggiorno finalmente il mio blog! Che dire, la mia vita argentina procede davvero bene: ho instaurato un bel rapporto con i ragazzi delle mie classi (soprattutto nel salone del quinto anno) e ho già una buona compagnia di amici e amiche; qua ogni motivo è buono per far festa! Oltre al dia del niño ho scoperto il dia del maestro, e oggi 17 settembre è il dia del profesor: nella mia scuola c'è stata una sfilata dove tutti i professori sono stati incoronati "miss" e "mister", con tanto di fascia e diploma! E' stato anche un bel momento di condivisione dove ci siamo uniti tutti a mangiare insieme, alfajores e masitas varias!


La settimana scorsa sono andata in discoteca con le mie amiche, a "Aqua" e ho finalmente compreso il termine "far festa", ovvero uscire di casa alle 2 di notte, ballare cumbia, reggaeton e balli vari fino allo sfinimento (e in più conoscere tutti gli amici degli amici con cui sei) e tornare a casa alle 7.30 della mattina, stanca morta ma felice della serata trascorsa. ESTA ES LA JODA ARGENTINA ;) 
Io e Martin a Radio Rivadavia ;)
Ho legato tanto anche con Lea, la ragazza tedesca che è qui nella mia città e con Martin, il ragazzo svedese. Ogni martedi vado alla radio dove mia mamma lavora, Radio Rivadavia, così mando saluti all'Italia e a volte porto anche loro due, per fare due chiacchiere in compagnia di un bel mate e parlare della nostra esperienza davanti al popolo argentino :D
Ho conosciuto anche un altro ragazzo di intercambio, Michel, che è qui con AFS ed è nella scuola di Lea (tedesco pure lui) con cui ci troviamo bene e qualche volta siamo usciti con lui, il suo fratello ospitante e i loro amici :)

Helado al dulce de leche... íQUE RICO!
La cosa che più mi piace è la COMIDAAAAA: è riquisima, come si direbbe qua! Per chi ama la carne l'Argentina è un Paradiso, se ne mangia tantissima e di diverso tipo! Pollo, hamburgers, salsicce, costolette e tanto altro ancora; ma ciò che più mi piace è il dulce de leche, che è un dessert tipico come per noi lo è la  nutella: è a base di latte, che si cuoce a lungo con lo zucchero fino a ottenere una crema densa simile a quella delle caramelle mou... Me ne sono innamorata dalla prima volta che l'ho assaggiato! 
Pizza con roquefort (gorgonzola)

Anche il cibo italiano qui è molto famoso, si mangia pasta (che sfortunatamente è spesso scotta e senza sale, con una salsa abbastanza rivoltante... ma non importa) e la pizza, che è abbastanza discreta e commestibile :) 
Tornando al discorso joda, questo venerdì è festivo per il dia de la primavera, quindi ho un giorno in più di vacanza oltre a sabato e domenica... E come se non bastasse grazie alla battaglia di Tucuman del 24 settembre 1812 e la fiesta de la Virgen de San Nicolas del 25, posso ralleglarmi del fatto che ho altri due giorni di ponte da passare "boludeando" e con gli amici. Come dice il mio papi "adesso ho capito perchè hai scelto l'Argentina!" e in un certo senso aveva ragione ;)

martedì 14 agosto 2012

Viviendo en Argentinaaaaaaa

Da poco piú di una settimana sono a San Nicolas de los Arroyos, provincia di Buenos Aires, piú pecisamente "residenza Massocco-Cordisco", la mia nuova casa :) la cittá é abbastanza grande in questi giorni ho fatto parecchi giri per il centro.
Lunedi scorso ho cominciato la scuola... "Colegio San Martin"! É decisamente piccola rispetto al mio liceo italiano (120 studenti contro 650 circa) ma é accogliente; il giorno del mio arrivo mi guardavano tutti e mi sentivo come un pesce fuor d'acqua xD l'intera scuola voleva conoscere la ragazza nuova e io non sapevo come comportarmi ma grazie all'aiuto della mia sorellina e dei suoi amici sono riuscita a superare i primi giorni di "adattamento" :) é una scuola privata-cattolica, e indosso un uniforme... che mi fa sembrare un sacco di patate xD ma ne ho viste di peggio, perció mi accontento :D
Qui la scuola dura dalle 7.00 alle 13.00: all'entrata e all'uscita i professori ci fanno recitar una preghiera e alle 7.00 due ragazzi alzano la bandiera argentina, e il tutto finisce con un applauso.
Per questo mese staró con Amparo, la mia hermanita anfitriona, ma poi verró spostata di classe e frequenteró i corsi nel quarto, quinto e sesto anno.. Praticamente conosceró metá scuola xD

Cambiando discorso, domenica era il "dia del niño", una festivitá importante qui in Argentina dove si festeggiano i bambini: le piazze e i parchi si riempiono di gente, bancarelle e band che suonano ovunque e giochi per i piú piccini! 
La mia famiglia mi ha fatto un regalo: un orologio viola, tanto carinooooo :) e ho ricevuto dei regali anche da part dei parenti e degli amici!
Il traffico di San Nicolas durante i festeggiamenti
per il "dia del niño"
Domenica sera ne ho approfittato per fare un giro in cittá con la mia mamma ospitante, che mi ha fatto fare un tour di San Nicolas e della foce del Paraná, mentre il resto della cittá era in festa per celebrare questa giornata speciale per il paese! 

mercoledì 8 agosto 2012

FINALMENTE QUA!!

Hola chicos! Vi scrivo direttamente dall'ARGENTINA! <3  il mio sogno si e' finalmente avverrato :') (chiedo scusa per come scrivo ma la tastiera spagola non ha gli accenti!)
Ma andiamo con ordine: sono partita con destinazione BUENOS AIRES e dopo un lunghissimo viaggio di 14 ore sono atterrata nella capitale dove mi aspettava un membro dello staff della WEP per portarmi a Rosario e cominciare la settimana di orientamento con gli altri ragazzi stranieri: durante le altre 4 ore di macchina ho potuto dare un primo sguardo al paesaggio argentino e pensare alla fantastica vventura che mi stava aspettando.
Dunque, senza perdere tempo... ROSARIOOOOO, la ciudad "cuna de la bandera"... Che dire, e' una citta' splendida! Al mio arrivo conobbi gli altri studenti stranieri: tanti tedeschi e olandesi, io unica italiana, un ragazzo svedese, una ragazza norvegese e una ragazza americana: 30 in tutto!
E' una citta' con moltissimi parchi, dove gli argentini si trovano per giocare a calcio e bere il Mate, la bevanda tipica della loro nazione: e' un infuso di yerba (mate) che viene tagliuzzata e sminuzzata e sistemata in un contenitore (chiamato anche questo mate), si pone una cannuccia, la bombilla che impedisce alla foglie di erba di entratre a contatto con l'acqua, che si versa alla fine di questo procedimento. Il mate generalmente e' amaro, ma si puo' zuccherare e lo si puo' bere da soli o in compagnia! Ho provato questa bevanda il primo giorno che ho messo piede in suolo argrentino e a dire la verita' non mi piace affatto xD pero 'lo bevo insieme ai miei amici in segno di condivisione :)
Una cosa che non ci si puo'dimenticare e' il rio Parana, dove sorge la citta' ed e' uno dei fiumi piu'importanti dell'America del Sud!

Insomma: tra parchi, gente che balla il tango, bancarelle di artigianato e chiecchierate in inglese e spagnolo com gli altri exchange qui me la sono spassata alla grande per una settimana!
La scuola dove eravamo alloggiati si chiama "San Juan Bautista de la Salle", un scuola privata/cattolica nel pieno centro di Rosario, ed e' la scuola che avrei dovuto frequentare se fossi stata accolta nella mia prima famiglia! La mattina avevamo classe di spagnolo con tre professoresse di questo instituto, e alternavamo lezioni di danze sudamericane, approfondimenti sull'Argentina e purtroppo anche esercizi di grammatica, per rendere un po'noiosa la giornata xD
Il pomeriggio e la sera erano dedicati alla visita della citta' e alla conoscenza reciproca di noi ragazzi, per condividere idee, paure, prime impressoni sul nostro paese ospitante: ho stretto tanta amicizia con la ragazza ameicana e il ragazzo svedese, e con alcuni tedeschi e olandesi.
E' stata una settimana moto utile, per avere un primo impatto sulla vita argentina e stare a contatto con persone che come me stanno per affrontare questa avventura. In pochi giorni siamo diventato tutti amici e ci siamo ripromessi si rivederci durante le gite proposte dalla WEP ! Siamo una bella squadra! ;)

E ora mi aspetta la mia citta'ospitante: San Nicolas de los Arroyos!!